martedì 17 febbraio 2015

Soutache...perchè non provare?

Alla fine ci dovevo provare.
E si! perchè quando si vedono in giro creazioni da togliere il fiato, la voglia di capire, tentare, vedere è  tanta....
In più mettiamoci che di natura sono una persona curiosa e che vuole capire "come funziona" ogni cosa nella quale si imbatte... il passo è stato inevitabile.
Era un po' che ci giravo intorno.
Quello che mi frenava era l'aver capito fin da subito che l'attrezzatura fondamentale della tecnica è ago e filo.
Ergo, cucire.
E per chi come me sa a mala  pena attaccare un bottone....!
Ma poi mi sono detta: in fondo quando hai iniziato il macramè, sapevi a mala pena allacciarti le scarpe!
Quindi...prchè non provare?





    


...un cabochon cammeo in resina dall'effetto anticato, piattine di soutache che ne riprendono i colori, perle Swarovski, catenina strass  più una magnifica goccia...


 
ed ecco un pendente dal sapore di altri tempi che cattura la luce e la rimanda in mille riflessi...
 
 
 


Visto il risultato...vien voglia di riprovarci!

E cosa ne dite della magnifica seta shibori che colora di sfumature i gioielli di bravissime designer???
Quasi quasi ci provo....!

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